giovedì, febbraio 12, 2015

Венецианские таверны, Часть первая. Venezia: le Osterie, parte prima.






La Malvisiana di Venezia a differenza delle altre, proprio perchè ci vivo, la scriverò a puntate, implementando ad ogni capitolo le informazioni e tenendovi al corrente di ogni novità: locali che aprono e chiudono, feste, manifestazioni etc...Cominciamo da un argomento che mi sta molto a cuore e che ogni tanto ritornerà: Le Osterie.
Molti amici che vengono in laguna per un week-end o in giornata mi chiedono dove possono andare a mangiare, quindi, per comodità, già da qualche tempo, avevo preparato una lista di posti che amo, da inoltrare al volo, a chi lo chiedesse.
Oggi mi è ricapitata tra le mani e dopo qualche modifica/approfondimento ho decisa di pubblicarla, spero possa essere utile anche a voi, e naturalmente, se volete collaborare con qualche suggerimento siete invitatissimi!
Ho elencato solo posti collaudati e stracollaudati, che adoro, dove si mangia bene e non si spende troppo e dove mi piace l'atmosfera.
A volte sono solamente alcuni dettagli ad attrarmi, la location è sempre importantissima, quel tocco di design,  di cura o di originalità mi fa preferire un locale rispetto ad un'altro e magari sono solo le tovagliette in carta paglia o i bicchieri o le caraffe con la cento lire sopra, ma che ci volete fa, a me cambia anche la percezione di quello che mangio se ho davanti un bel piatto o bicchiere! 
Chiaramente ci saranno altre puntate sullo stesso argomento, non crediate che sia finita qua... per ora accontentatevi, diciamo, di un assaggino.
Tutti i posti che ho scelto, non a caso, sono osterie, a Venezia è sicuramente il posto dove si mangia meglio e si spende meno, quando troverò un lavoro grazie a questo blog, magari vi scriverò anche dei ristoranti chic, che pure quelli non mancano: cari signori Cipriani, Fiore, mi sentite??? se volete fate un fischio!




Osteria al Mascareta
Castello 5183, Calle lunga Santa Maria Formosa.
041/5230744
Costosetto,  ma ottimo. Da provare il prosecco biologico Costadilà.
Fermata: Rialto
Chiusura: Domenica

Trattoria da’a Marisa,
 Canaregio 652, Fondamenta San Giobbe.
041/720211
40 euro menù di carne o pesce a seconda della giornata, sceglie la casa!
Si spende meno se si rinuncia a qualche portata (antipasti, primo, secondo, dolce, caffè e vino all inclusive).
Importantissimo prenotare e non cenare più tardi delle 20:00 o 20:30 la Marisa va a letto presto!
Fermata: Guglie o Tre Archi
Chiusura: lunedì sera e mercoledì sera.

Osteria la Zucca
www.lazucca.it
Santa Croce 1762, Campo San Giacomo dell’Orio.
041/5241570.
pranzo: dalle 12.30 alle 14.30 e cena: dalle 19.00 alle 22.30.
Consigliata la prenotazione almeno 1 o 2 giorni prima della data.
Per le prenotazioni serali sono disponibili due turni di prenotazione:
alle 19.00-19.30 oppure alle 21.00-21.30.
Non è un ristorante vegetariano, però riesce ad accontentare le persone che cercano a Venezia un posto dove mangiare piatti a base di verdure fresche di stagione creati con fantasia e ingredienti genuini.
Fermata: San Stae
Chiusura: Domenica

Osteria da Rioba
www.rioba.it
Cannaregio 2553, Fondamenta della Misericordia.
041/5244379 
Sfizioso, ambiente accogliente, porzioni un’po’ minimal.
Chiusura: Lunedì nel periodo estivo.
Fermata: San Marcuola

Osteria Anice Stellato
Cannaregio 3272, Fondamenta della Sensa.
041720744
Molto slow food, (non a caso viene citato anche sul Gambero Rosso low cost), piatti di pesce innovativi e con prodotti del territorio a km zero, dolci fantastici, vivamente consigliato lo zabajone in ghiaccio.
Chiusura: lunedì e martedì.
Fermata: Orto o San Marcuola

пo-русски: 

Давайте Начнём с темы,которая особенно близко к сердцу: Венецианские таверны.
Многие из моих друзей, которые находятся в лагуне на выходные или день спрашивают меня, где они могут пойти, чтобы поесть, поэтому я написал список ресторанов и таверн, которые я люблю,которые я рекомендую.
Сегодня, после некоторых редактирований, я решил опубликовать этот список таверн. Надеюсь, вам это будет полезно!
В Венеции есть такой обычай,что до часа ужин или обеда «ходить по тавернам», что означает ходить по городу в типичные венецианские таверны, чтобы выпить стакан вина и «чикетаре» (чикето это типичная венецианская закуска). Аперитив для венецианцев это сприц.
Сприц это алкогольный напиток, приготовленный из 1/3 белого вина (как правило, местное вино), 1/3 соды (или газированная вода) и оставшаяся треть по выбору — из ликёра Аперол, Битер, Селект, но есть и те, кто предпочитает Чинар или другие алкогольные напитки. Это обычно подается со льдом, ломтиком лимона или апельсина и оливки. Обычно каждый напиток сопровождается закуской. 
Чикетто — это традиционная венецианская закуска. Это может быть просто яйцо с анчоусами, бутерброд с треской, жареные сардины, тунец или фрикадельки. Все обычно сопровождается с бокалом хорошеговина.


Osteria аl Mascareta
Castello 5183, Calle lunga Santa Maria Formosa.041/5230744
Дорогой , но хороший ресторан. Попробуйте биологическоe просекко "Costadilà".
aвтобусная остановка: Rialto
Закрыт: воскресенье

Trattoria da'a Маrisa

Canaregio 652, Fondamenta San Giobbe. 
041/720211
Полное меню около 40€: мясo или рыба в зависимости от дня!
Вы тратите меньше, если вы отказаться от некоторых блюд,(закуска, первое блюдо, основное блюдо , десерт, кофе и вино все включено).
Важно Забронировать столик и не пообедать позднее 20:00 или 20:30.Мариса ложится спать рано!
aвтобусная остановка: Guglie или Tre Archi
Закрыт: в понедельник вечером и в среду вечером.

Osteria La Zucca
www.lazucca.it
Santa Croce 1762, Campo San Giacomo dell'Orio.
041/5241570
Обед: с 12.30 до 14.30 и ужин с 19.00 до 22.30
Вечером, По вопросам бронирования, два раунда:
с 19:00 до 19:30 или с 21:00 до 21:30.
Это не вегетарианский ресторан , но он может удовлетворить тех из нас, кто ищет место, где поесть блюд из свежих сезонных овощей , созданные фантазией и натуральных ингредиентов.
aвтобусная остановка: San Stae
Закрыт: воскресенье

Osteria da Rioba
www.rioba.it
Cannaregio 2553, Fondamenta della Misericordia.
041/5244379
Вкусные , уютный, но небольшими порциями.
aвтобусная остановка: San Marcuola
Закрыт: Понедельник летом

Osteria Anice Stellato
Cannaregio 3272, Fondamenta della Sensa.
041720744
Очень “slow food”, (на самом деле также упоминается в Gambero Rosso низкой стоимости), рыбные блюда и инновационные продукты с территории удивительные десерты , очень рекомендованo “Zabaglione in ghiaccio”.
aвтобусная остановка: San Marcuola или Guglie
Закрыт: в понедельник и  во вторник.

martedì, dicembre 23, 2014

23 Dicembre. Popcorn al burro salato



Il mais scoppiato in versione snack, più o meno il popcorn che conosciamo oggi, iniziò a diffondersi nel 1893, anno in cui Charles Cretors stupì i visitatori della Fiera di Chicago con la prima macchina a vapore ambulante in grado di produrre popcorn.
Il successo fu immediato e subito dopo i clienti cominciarono ad assaggiare campioni distribuiti gratuitamente si iniziarono a creare lunghe file solo per poter degustare quella novità.
Il fatto che lo snack venisse preparato proprio sotto gli occhi dell'acquirente fomentò ancora di più la sua celebrità e lo aiutò a raggiungere la vetta nella scalata ai cibi di strada consumati in eventi pubblici come, appunto, fiere, circhi o cinema.Con la Grande Depressione il popcorn si diffuse viralmente in ogni angolo del paese, essendo uno degli snack più economici in circolazione.


In questi giorni sicuramente inizierà la maratona cinematografica a tema natalizio: Willy Wonka, il piccolo Lord, una poltrona per due, piccole donne... e chi più ne ha più ne metta....non c'è niente di meglio che gustarsi una vasca di popcorn caldi davanti alla televisione.

Quindi amici miei vi lascio un'ultima ricetta dell'avvento e vi auguro di passare delle buonissime feste. Spero che questa nostra corsa al Natale, insieme a  Roberta di Einmal Salzburg vi abbia tenuto compagnia durante tutto il mese di dicembre.  Mi raccomando non esagerate troppo col condimento, che i panettoni e i pandori non perdonano!
E continuate a seguirci domani, per il gran finale della vigilia, con Roberta naturalmente!

Ingredienti:

Mais
Burro salato (io ho scelto quello danese il Lurpak)
Sale (poco)

Preparazione:
Sciogliete il burro in un piccolo pentolino posto su una fiamma media oppure usando il forno a microonde.
Fate scoppiare i popcorn usando il metodo che preferite.Versate i popcorn ancora caldi in un'ampia zuppiera.
Conditeli cospargendoli con il burro fuso. Aggiungete il sale a piacere. Mescolate e godetevi i vostri  popcorn. 

lunedì, dicembre 22, 2014

22 Dicembre. Calendario dell'avvento




Oggi, dopo la notte più lunga dell'inverno, Roberta ci mostra alcune pratiche di purificazione all'austriaca, volete preparare la vostra casa al Natale? Allora date alle fiamme: il sambuco, la mirra, la salvia...etc..


l 21 Dicembre, la Thomasnacht, non riconosciuta nella tradizione cattolica, fa parte delle Rauhnächte.
L’origine della parola Rauhnacht non è chiarissima: secondo una versione la parola rûch viene dall’alto tedesco medioevale e significa “peloso” riferendosi a demoni con zampe di capra che girerebbero in queste notti; secondo un’altra derivazione viene dalla parola Rauch, riferendosi alle notti in cui si usa “depurare” la casa bruciando incenso ed erbe, come rosmarino o sambuco. Qui  Vi ho consigliato di comprare in un mercatino di Natale un’incensiera con il carboncino e l’incenso proprio per iniziare questa bella tradizione depurativa austriaca.

http://einmalsalzburgeritorno.com/tag/cultura/






domenica, dicembre 21, 2014

21 Dicembre. The Dude's favorite drink, the White Russian.


Il 21 dicembre è il primo giorno d'inverno, così per riscaldarvi un'po' ho deciso di proporvi un cocktail. Uno che ha sempre stuzzicato la mia immaginazione, ma che non avevo mai provato a fare prima. Dopo aver visto, per la millionesima volta, il grande Lebowski ho finalmente capito, che dovevo assolutamente provare a riprodurre il White Russian e sempre, assolutamente, dovevo mescolarlo prima di berlo, come lui, il Big Lebowski!!
Provateci anche voi e divertitevi.... vi lascio la ricetta.

Ingredienti:
  • 5 parti di vodka (ovviamente non aromatizzata)
  • 3 parti di liquore al caffè, meglio il Kahlua, ma va bene anche un liquore di fattura casalinga, se ce l'avete
  • 2 parti di panna liquida del tipo da montare
  • cubetti di ghiaccio
Preparazione
La preparazione di questo cocktail è molto semplice e non richeide l’uso dello shaker.
Mettete dei cubetti di ghiaccio in un bicchiere del tipo tumbler.
Versateci sopra la vodka e il liquore al caffè. Mescolate usando l’apposito bastoncino per 5 – 8 secondi.
Montate leggermente la panna liquida, che deve essere ben fredda, e versatela con delicatezza nel bicchiere senza mescolare ulteriormente.
Servite subito senza alcuna decorazione.

Mentre preparate il vostro cocktail, ascoltate anche questa canzone:








venerdì, dicembre 19, 2014

19 Dicembre. Spritz Mappa




Dopo il fantastico post di Roberta, che vi ha portato a Salisburgo a vedere i mercatini di Natale, non ho resistito ed ho pensato che in questo calendario dell'avvento non poteva mancare anche un tour per le calli veneziane, magari a Capodanno, se qualcuno di voi ha già programmato un viaggetto in laguna un bacaro tour, potrebbe tornarvi utile.
Quindi vi voglio accompagnare, attraverso le calli e i campi di Venezia all'insegna dei posti più tipici a bere spriz e mangiare cicchetti, in un percorso che parte da Piazzale Roma e si spinge fino al Ponte di Rialto e dintorni, un percorso classico, diciamo, utile per chi arriva in città in macchina o in treno e spesso non sa come muoversi!
Ecco il link ad una spriz mappa a cui potrete accedere comodamente dal vostro telefono e che vi guiderà nelle tappe fisse, vere e proprie istituzioni del mangia e bevi alla veneziana, già infatti a Venezia non ci sono discoteche, ma tante e ancora tante osterie e bacari da passare uno dopo l'altro in un vorticoso tour gastronomico:
https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zhD2_wrUhJZ4.kA-o5AcShneo

Per darvi un'idea più precisa aggiungo anche alcune fotto delle tappe salienti, sperando che così vi venga ancora più voglia di intrapprendere questa passeggiata!
 Allora, si parte e in bocca al lupo a tutti! Chi lo proverà, naturalmente dovrà rendere conto anche dei risultati: a che tappa si sarà fermato prima di raggiungere il traguardo e quanti spriz sarà riuscito a bere. Il mio spriz preferito è quello al Campari, piu amaro, ma anche più pesante, quindi vi consiglio di alternarlo con quello al Select, se non volete arrivare morti alla fine o con quello più leggero e ormai conosciuto anche in tutto al resto della penisola all'Aperol, ma che io trovo troppo dolce, forse in passato ne ho bevuti troppi! E ancora non sottovalutate lo Spriz al Cinar, very venetian style!






Continuando su Strada Nuova, vi aspettano le migliore polpette di carne di Venezia:





Se volete provare l'emozione di andare in gondola senza spendere una follia, poco dopo la Vedova potete traghettare in gondola al mercato del pesce di Rialto:




Continuando a piedi dopo sette, otto minuti arriverete in Campo San Bortolo e da uno dei sottoporteghi del campo troverete la Rosticceria, l'istituzione veneziana della mozzarella in carrozza con l'acciuga o il prosciutto cotto, assolutamente da provare appena scolata dall'olio:


Proseguendo dalla rosticceria a campo San Lio (2 minuti), prendete la calle adiacente al pub l'Olandese volante, (ormai colonia cinese), vi imbatterete nell'osteria Al Portego, dove troverete tanta gente e una perfetta atmosfera da "baccarata", sempre per tenere alto lo spirito della serata!

Comunque è tempo di ritornare indietro da dove siete venuti a Campo S Bortolo e attraversare il ponte di Rialto per dirigersi in Erbaria, godetevi il panorama!



In Erbaria, centro della movida veneziana notturna, proprio ai piedi di Rialto troverete diversi bacari per tutti i gusti e tasche io ne ho scelti due, uno diciamo più alla mano Il Pesador e uno più chic, che offre anche un ottimo e costoso ristorante, ma per un cicchetto potete assolutamente permettervelo, il Bancogiro.




Appena dietro l'angolo, verso il Mercato, troverete un altro baccaretto, dove fanno dei paninetti favolosi, al Mercà:




Per raggiungere le prossime due tappe di questo tour vi consiglio di passare per il Mercato della frutta e quello del pesce...anche solo per uno sguardo, non possiamo sempre solo bere e mangiare del resto..



E si riparte, dal mercato del pesce dirigetevi alla Cantina do spade, due minuti, solo un ponticello quello delle poste vecie, e voilà:




E poi l'ultima, ma non per questo da sottovalutare, l'Arco, un baccaretto, attivo sopprattutto di giorno, tenetevelo bene a mente, chiude presto...sarebbe più adatto per un mezzogiorno, ma vedete voi..


Qui giocano in casa i gusti forti: musetto, senape, porchetta, si sta in piedi, tavoli non ce ne sono giusto un ripiano alla parete per appoggiarsi o un tavolino fuori nelle belle giornate, ma non per niente lo troverete su tutte le guide..


Non ho messo proprio tutte le foto dei locali elencati nella spriz mappa, ma non vuol dire che gli altri posti elencati non siano validi, ci tenevo a sottolinerlo, infatti il primo dell'elenco, il baretto da Lele vicino a piazzale Roma, è forse il più economico dell'elenco e anche qualitativamente è forte, pensate che i propietari portano materie prime nostrane di primissima qualità e anche i vini sono ottimi, quindi non dimenticatelo, ah anche quello massimo alle otto della sera chiude, non scordatelo!

Se non tutti hanno il fisico per un bacaro tour completo e faranno solo alcune delle tappe citate, vi lascio anche il link ad un precedente post sulle osterie che avevo scritto, per continuare magari con una cena comodamente seduti a tavola, ecco qui.

giovedì, dicembre 18, 2014

18 Dicembre. Calendario dell'avvento


Che cos'è l'avvento senza un mercatino di Natale? Roberta vi porta a scoprire quello di  Salisburgo, seguitela in questo viaggio e magari bevetevi alla nostra salute un gluhwein bello caldo! Prost!


http://einmalsalzburgeritorno.com/2014/12/18/calendario-dellavvento-18-dicembre/





mercoledì, dicembre 17, 2014

17 Dicembre. Matcha Green Chocolate





Chi l'ha detto che sotto le feste tutti i dolci devono essere devastanti e ricchi di calorie? Ho cercato una soluzione, ma non ne ho trovate! Posso dire, però che ho trovato un compromesso mischiando ad un minimo di ingredienti calorici come il cioccolato a degli ingredienti sani per il nostro organismo come il tè matcha, ricco di antiossidanti,  le bacche di goji - lo giuro non volevo soccombere, ma alla fine le ho comprate- le noci di macadamia e i semi di zucca decorticati.
Curiosando in rete ho trovato questa ricetta, che faceva proprio al caso mio, date un occhiata anche alla versione originale se volete più dettagli, a seguire la traduzione in italiano!

Il Matcha è una polvere di tè verde dal colore super brillante che si utilizza durante la tradizionale cerimonia del tè giapponese Cha no yu 茶の湯 . E' ricco di vitamine, minerali e polifenoli  ed è il tè con la maggior percentuale  di antiossidanti, anche superiore al normale  tè verde.

frullino di bambù, chasen 茶筅

Ingredienti:

10g di burro di cacao
3 cucchiai di olio di cocco solido
2 cucchiaini di polvere Matcha
1 cucchiaino di cacao grezzo in polvere
2.5 cucchiaini di dolcificante liquido (tipo: miele grezzo, agave puro, sciroppo d'acero)
1 pizzico di vanillina
1 pizzico di sale marino
1 cucchiaino di scorza di limone
Toppings a scelta, io ho messo: noci di macadamia, semi di zucca decorticati e bacche di goji.

Ricetta e foto di talesofakitchen.com

Preparazione:
Foderare una teglia con carta da forno.Aggiungere burro di cacao in una ciotola e posizionare la ciotola sopra un pentolino di acqua bollente.Sciogliere il burro di cacao a bagno maria e aggiungere l'olio di cocco.
Lasciare fondere e mescolare con una spatola di legno o silicone. Aggiungere il tè matcha, le polveri di cacao e mescolare.Aggiungere la vaniglia, sale marino e il dolcificante a scelta e mescolare fino a quando tutto è combinato.Togliere ciotola dal fuoco e continuare a mescolare lentamente fino a quando il cioccolato comincia a ritirarsi un pò. Aggiungere la scorza di limone e continuare a mescolare per distribuirlo in modo uniforme.Versare il cioccolato nella teglia preparata in precedenza e aggiungere i toppings. Mettere a riposare in frigo e lasciare indurire completamente.

Anche queste barrette di cioccolato possono essere naturalmente un regalo di natale per i vostri amici più salutisti, di sicuro il tè matcha ce l'hanno già.



martedì, dicembre 16, 2014

16 Dicembre. Calendario dell'avvento


A Natale sulle tavole di tutti noi l' unico piatto che non può mancare è il panettone....ed oggi Roberta di Einmal Salzburg vi spiegherà passo passo come fare un ottimo panettone "maison" da offrire a parenti e amici!
Inoltre, udite udite: il post sarà in duplice versione italiano e tedesco. Poi non dite che non siamo internazionali!

Questo post per l'impegno e l'amore con cui è stato pensato e realizzato merita sicuramente un'occhiata, non perdetevelo!!

http://einmalsalzburgeritorno.com/2014/12/16/calendario-dellavvento-16-dicembre/

Brava, la nostra Roberta, applauso!!


lunedì, dicembre 15, 2014

15 Dicembre. Il fai da Tè di Natale



Per accompagnare i tanti biscottini natalizi che avrete ricevuto o che riceverete nei prossimi giorni non c'è meglio di un buon tè. Anche questa, come la cioccolata calda, di cui vi ho già parlato qui, è una ricetta "da regalare".Un pensierino economico e super veloce, che vi farà fare una gran figura.
Infatti, in un barattolo, magari di latta, magari usato, tanto da dare quell'effetto shabby, che non guasta mai, mettete 100g di un buon tè in foglia, quello che più vi piace, e poi le spezie, la frutta secca a piacere. Ispiratevi apertamente alla persona a cui lo volete regale, che sapori la descrivono, che ingredienti vi fanno pensare a lei e fate una composizione su misura!
Io ho provato a rifare una ricetta che mi aveva conquistato e che mi ha tenuto compagnia per tutto l'inverno scorso. A Natale avevo ricevuto in regalo un Kusmi Tea, il Trojka per la precisione, e dato che volevo ricreare lo stesso aroma, ho provato a mischiare quelle stesse tre note: arancio, limone e mandarino. E ho aggiunto quelle spezie, che mi sembrava di riconoscere al palato.




Mettete 100g di tè nero in foglia (nel mio caso Earl Grey) in un bel barattolo, insieme alle scorzette spezzettate finemente di un'arancia, di mezzo limone e di un mandarino, (le bucce vanno prelevate con un pelapatate, abbrustolite in microonde per un paio di minuti oppure se avete più tempo lasciatele seccare sul termosifone, nature), una piccola noce moscata intera, una stecca di cannella intera, 5 bacche di cardamomo.



Et voilà...chiudete il barattolo e lasciate riposare una settimana. A quel punto riaprite il barattolo ed estraete la noce moscata e la cannella. Se lo fate oggi, siete ancora in tempo per berlo a Natale!






domenica, dicembre 14, 2014

14 Dicembre. Calendario dell'avvento.


Il calendario dell'avvento continua anche oggi...andiamo incontro alle feste, magari con una canzone.
Roberta, oggi, in questa alternanza funambolica, ci fa sentire qualcosa di tipico austriaco, ascoltate:
http://einmalsalzburgeritorno.com/